Pulizia e verifica canne fumarie in lombardia

Questi sono alcuni dei servizi offerti in Lombardia:

SI PUO' E SI DEVE EVITARE

La Lombardia

La Lombardia (Lumbardia in lombardo) è una regione amministrativa a statuto ordinario dell'Italia nord-occidentale, istituita nella forma attuale nel 1970. Con 9.921.913 abitanti distribuiti in 12 province e 1544 comuni, si posiziona prima in Italia per popolazione, seconda per densità e quarta per superficie. È anche la regione con maggior numero di province e comuni. Ha il suo capoluogo nella città di Milano e confina a nord con la Svizzera (Canton Ticino e Canton Grigioni), a ovest col Piemonte, a est con il Veneto e il Trentino-Alto Adige e a sud con l'Emilia-Romagna. La regione è uno dei quattro motori dell'Europa insieme a Baden-Württemberg, Catalogna e Rodano-Alpi.

A seguito della sottoscrizione dell’ Accordo del Bacino Padano, e delle dd.G.R. attuative n. 7095/2017 e n. 7696/2018, nonché dalla d.G.R. n.449/18 di aggiornamento del PRIA, sono state stabilite nuove disposizioni per l’installazione e l’utilizzo dei generatori di calore a biomassa legnosa.

In particolare dall'1.01.2020 è in vigore su tutto il territorio regionale:

il divieto di nuova installazione di generatori di calore alimentati da biomassa legnosa aventi emissioni superiori a quelle individuate dal DM n. 186 del 7/11/17 per la classe “quattro stelle" (obbligo di installazione di generatori ad almeno 4 stelle);

il divieto di utilizzo di generatori di calore alimentati da biomassa legnosa aventi emissioni superiori a quelle individuate dal DM n. 186 del 7/11/17 per la classe "tre stelle" (divieto di utilizzo per i generatori 0 o 1 o 2 stelle);

dal 1 ottobre 2018, nei generatori di calore a pellet di potenza termica nominale inferiore ai 35 kW, l’obbligo di utilizzo di pellet di qualità che rispetti le condizioni previste dall’Allegato X, Parte II, sezione 4, paragrafo 1, lettera d), parte V del decreto legislativo n. 152/2006, e che sia certificato conforme alla classe A1 della norma UNI EN ISO 17225-2 da parte di un Organismo di certificazione accreditato, da comprovare mediante la conservazione obbligatoria della documentazione pertinente da parte dell’utilizzatore.

I controlli sono effettuati dalle Province - nei Comuni aventi meno di 40.000 abitanti - e dai Comuni con popolazione maggiore di 40.000 abitanti, nell’ambito delle verifiche sugli impianti termici.

La sanzione in caso di inosservanza è quella disciplinata dall'art. 27, comma 4, della Legge regionale n. 24/06 (da 500 a 5.000 €). Si richiamano infine le disposizioni regionali in vigore introdotte dalle delibere di Giunta regionale n. 1118/13 e n. 3965/15 in merito alle regole di installazione, manutenzione e censimento degli apparecchi domestici alimentati a biomassa legnosa.

La Classificazione ambientale dei generatori di calore alimentati con biomassa legnosa

La classificazione ambientale dei generatori di calore (tramite numero di stelle) è definita dal nuovo Regolamento Statale recante la disciplina dei requisiti, delle procedure e delle competenze per il rilascio di una certificazione dei generatori di calore alimentati a biomasse combustibili solide, approvato dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare con il decreto n. 186 del 7 Novembre 2017 ed entrato in vigore dal 2 Gennaio 2018.

Il decreto 186/2017 individua nell’allegato 1 le classi di qualità per il rilascio della certificazione ambientale e prevede all’art. 3 comma 1 che il produttore richieda a un organismo notificato il rilascio della certificazione ambientale del generatore di calore.

Inoltre prevede all’art. 3, comma 4, che l'organismo notificato provveda alla pubblicazione sul proprio sito internet di un elenco delle certificazioni ambientali rilasciate.

Si invitano le aziende costruttrici a rivolgersi agli organismi notificati sopra richiamati per ottenere sia la certificazione (con relativa classificazione dei propri generatori - prevista dal nuovo regolamento statale -) che la conseguente pubblicazione.

I cittadini possono acquisire le informazioni necessarie rivolgendosi direttamente alle aziende costruttrici.

Le principali località raggiunte dal nostro servizio di spazzacamino in Lombardia

in particolare nelle provincie di: Milano, Como, Varese, Monza e della Brianza e Lodi

Spazzacamino pulizia e videoispezione canna fumaria a:


  • Sesto Calende prov. Varese cap 21018 tel. 3471773547

  • Varese prov. Varese cap 21100 tel. 3471773547

  • Gallarate prov. Varese cap 21013 tel. 3471773547

  • Busto Arsizio prov. Varese cap 21052 tel. 3471773547

  • Tradate prov. Varese cap 21049 tel. 3471773547

  • Saronno prov. Varese cap 21047 tel. 3471773547

  • Como prov. Como cap 22100 tel. 3471773547

  • Olgiate Comasco prov. Como cap 22077 tel. 3471773547

  • Cantù prov. Como cap 22063 tel. 3471773547

  • Erba prov. Como cap 22036 tel. 3471773547

  • Milano prov. Milano cap 20121 tel. 3471773547

  • Magenta prov. Milano cap 20013 tel. 3471773547

  • Rho prov. Milano cap 20017 tel. 3471773547

  • Trezzano Sul Naviglio prov. Milano cap 20090 tel. 3471773547

  • Rozzano prov. Milano cap 20089 tel. 3471773547

  • San Donato Milanese prov. Milano cap 20097 tel. 3471773547

  • Segrate prov. Milano cap 20090 tel. 3471773547

  • Cologno Monzese prov. Milano cap 20093 tel. 3471773547

  • Cinisello Balsamo prov. Milano cap 20092 tel. 3471773547

  • Paderno Dugnano prov. Milano cap 20037 tel. 3471773547

  • Bollate prov. Milano cap 20021 tel. 3471773547

  • Monza prov. Monza e della Brianza cap 20900 tel. 3471773547

  • Monza e della Brianza cap 20811 tel. 3471773547

  • Carate Brianza prov. Monza e della Brianza cap 20841 tel. 3471773547

  • Vimercate prov. Monza e della Brianza cap 20861 tel. 3471773547

  • Lodi prov. Lodi cap 26900 tel. 3471773547